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Un pomeriggio di un'estate indiana
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Un pomeriggio di un'estate indiana
Un pomeriggio di un'estate indiana
colonna sonora: Dannato vivere - Negrita
Nel deserto all'improvviso c'è un cartello che ci avvisa: Benvenuti in Paradiso! E tu che graffi sottopelle...
Amica cara, amica speranza, parti da qui, dalla mia stanza e vola, sali più in alto della paura, che ci corrode, che ci tortura, e vai! Corri più della paura che ti corrode, che ti consuma, e vola, io lo so che lo puoi fare e niente ci potrà fermare più
Io chi sono non lo so, sono soltanto un uomo. Dove vado non dipende da me. E' un discorso complicato. Se guardo in alto vedo sfocato, se guardo in basso rischio di cadere giù. Sto correndo, ma sono fermo, mi sto muovendo però rimango immobile.
Non credere alle favole, ma neanche alla realtà, a tutti quegli scrupoli che non ti fanno vivere.
Non perderti mai niente che tenga in vita questo fuoco. Illuditi, convinciti che no: tu non ti brucerai!
Sei la luce che squarcia il mio vuoto banale.
Brucerò per te, mi ferirò per te, io brucerò per te, mi ammalerò per te. Voglio solo stare con te.
E penso al tempo che ho sprecato a far programmi senza agire mai. Stordito, pallido e incazzato non importa sono qua. E ho camminato sul pianeta, scalzo, disperato e libero, e certe cose che ho provato non le proverò mai più
Ma ho già volato per amore e una volta tornerò a scivolare giù, nella corrente...per risalire su, dolcemente, irresistibile...stupendo, inconcludente...dannato vivere!
Arrenditi, è inutile. Tu non puoi fermare le maree o la grandine, un fulmine. Questo uragano sta urlando per te. Quando arriva l'amore a spaccarti la vita in un attimo. Buona fortuna e sia Splendido...e non sai più chi sei, che farai. E non puoi nasconderti, no non puoi. Ti perderai per rinascere.
Il vento sta cambiando e il sole splende, c'è chi lotta e chi si arrende, c'è chi dice cose nuove, c'è chi è morto e non lo sa. Appeso a un filo di lana col cuore che chiama comincio da me.
Bello il mondo e bella tu. Bonjour! Potremmo andare al mare o al parco a camminare. Uno spritz e due caffè per noi. Stare abbracciato a te. Bonjour! Sveglia amore, è festa e il cielo è blu.
Giorni di un'estate indiana, respirando queste strade. E colline che versano sound ed il vento nelle vene. Ballare liberi ed urlare ad un mondo che non sogna più. Un altro brindisi al veleno. E nel cielo gli angeli fanno surf. E' la nostra Hollywood e tutto può succedere, nella notte di un giorno di un'ordinaria magia!
colonna sonora: Dannato vivere - Negrita
Nel deserto all'improvviso c'è un cartello che ci avvisa: Benvenuti in Paradiso! E tu che graffi sottopelle...
Amica cara, amica speranza, parti da qui, dalla mia stanza e vola, sali più in alto della paura, che ci corrode, che ci tortura, e vai! Corri più della paura che ti corrode, che ti consuma, e vola, io lo so che lo puoi fare e niente ci potrà fermare più
Io chi sono non lo so, sono soltanto un uomo. Dove vado non dipende da me. E' un discorso complicato. Se guardo in alto vedo sfocato, se guardo in basso rischio di cadere giù. Sto correndo, ma sono fermo, mi sto muovendo però rimango immobile.
Non credere alle favole, ma neanche alla realtà, a tutti quegli scrupoli che non ti fanno vivere.
Non perderti mai niente che tenga in vita questo fuoco. Illuditi, convinciti che no: tu non ti brucerai!
Sei la luce che squarcia il mio vuoto banale.
Brucerò per te, mi ferirò per te, io brucerò per te, mi ammalerò per te. Voglio solo stare con te.
E penso al tempo che ho sprecato a far programmi senza agire mai. Stordito, pallido e incazzato non importa sono qua. E ho camminato sul pianeta, scalzo, disperato e libero, e certe cose che ho provato non le proverò mai più
Ma ho già volato per amore e una volta tornerò a scivolare giù, nella corrente...per risalire su, dolcemente, irresistibile...stupendo, inconcludente...dannato vivere!
Arrenditi, è inutile. Tu non puoi fermare le maree o la grandine, un fulmine. Questo uragano sta urlando per te. Quando arriva l'amore a spaccarti la vita in un attimo. Buona fortuna e sia Splendido...e non sai più chi sei, che farai. E non puoi nasconderti, no non puoi. Ti perderai per rinascere.
Il vento sta cambiando e il sole splende, c'è chi lotta e chi si arrende, c'è chi dice cose nuove, c'è chi è morto e non lo sa. Appeso a un filo di lana col cuore che chiama comincio da me.
Bello il mondo e bella tu. Bonjour! Potremmo andare al mare o al parco a camminare. Uno spritz e due caffè per noi. Stare abbracciato a te. Bonjour! Sveglia amore, è festa e il cielo è blu.
Giorni di un'estate indiana, respirando queste strade. E colline che versano sound ed il vento nelle vene. Ballare liberi ed urlare ad un mondo che non sogna più. Un altro brindisi al veleno. E nel cielo gli angeli fanno surf. E' la nostra Hollywood e tutto può succedere, nella notte di un giorno di un'ordinaria magia!
Re: Un pomeriggio di un'estate indiana
Interessante l'idea di mettere sotto forma di immagine le parole di una canzone
Potrebbe essere uno spunto per il prossimo contest
Potrebbe essere uno spunto per il prossimo contest
Pagina 1 di 1
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