FILE FORMATO RAW

DOMANDA:

Quando si elabora un file in formato Raw in CAMERA RAW convertito in formato .dgn, in quale formato si deve poi salvare?

Sempre in .dng o in .jpg ?

Grazie

a seconda del suo utilizzo del file finale
se si vuole archiviarlo per tenerlo , in .dgn (ma non mi è ben chiaro perchè convertire un raw in dgn trovo un doppio passaggio)
se devi mandarlo a stampare è sufficiente in .jpg ma almeno da 240dpi , molti ritengono 300 sia l'ottimale

spero di essere stato chiaro ciao

il dgn è il raw universale di photoshop, va bene convertire il raw originale se decidi di tenerlo in dng.
Salvarlo così dopo le modifiche direi che nn conviene: meglio un TIFF o un PSD
JPEG 12 solo se hai problemi di peso file

Ho convertito il file in .dng perchè il formato .ORF la versione di Photoshop CS3 che ho io non li legge.

Grazie per i suggerimenti

Pat. Conviene convertire il file Orf in Dng per elaborarlo con Photoshop e poi salvare in Tiff. Io cancello poi il file dng perché è grosso il doppio dell'orf e archivio orf (per eventuali rielaborazioni future) e tiff. Tra l'altro elaborando il file dng è anche possibile, spuntando una casellina, incorporarvi pure il raw originale. Ovviamente in questo caso il dng occupa più spazio su disco.

ok grazie.

Io ho fatto le foto sia in jpg che ORF.

Ma se utilizzo solo il file del ORF convertito in dng, cosa me ne faccio del jpg ?

Mi serve solo per visionare le foto nell'anteprima del computer, perchè negli altri formati non si vedono...

Esatto! Oppure le foto che ritieni poco significative ma che vuoi tenere lo stesso le conservi solo in formato Jpg, così tengono meno spazio.

a ri..grazie

dissento su un pò di cose!!!
premettendo che il file raw è si un formato non compresso ,ma anche il più pericoloso per via di non ancora uno standard unificato!
è meglio conservare il file originale RAW in questo caso ORF è il raw propietario di olympus, che altri pasaggi o trascodifiche.
non ricordo il modello di macchina foto per capire quale fotosciop serve per aprire il raw.
ideale sarebbe trattare i vari file raw con i programmi delle rispettive case di produzione
DNG è il raw di adobe,ora adobe va per la maggiore ,ma non è detto che lo sia per il futuro.
il JPG puoi anche buttarlo quando vuoi lo puoi sempre ricostruire in mille modi dal file raw con vari programmi, ma è il formato più comodo e veloce per visualizzare e che tutti aprono!!!
......si potrebbe fare un corso solo su archivi, formati di file ecc ecc , ma ci sarebbero molteplici ide diverse o forse contrastanti, se poi si prendono in causa i vari produttori ,ancora peggio!!! ed il guaio è che sono lor ora che fanno divulgazione ....ecc ecc eccc

e che ho detto io rot56? : (Conviene convertire il file Orf in Dng per elaborarlo con Photoshop e poi salvare in Tiff. Io cancello poi il file dng perché è grosso il doppio dell'orf e archivio orf (per eventuali rielaborazioni future) e tiff.). Inoltre i programmi proprietari ed altri sono per ora molto inferiori al cameraraw di photoshop.

non so se questo è il forum più adatto ma ho deciso di rendervi partecipi delle mie confusioni cerebrali
ho notato che voi sapete un sacco di cose file,nonfile,memorie..etc...e la prima domanda è:ma è necessario sapere queste cose,ho il non saperle non pregiudica una bella foto?? e poi se uno ritocca la foto con sto benedetto fotoshop rimane cmq un bravo fotografo? voglio dire faccio il corso per capire luci,tempi,esposizioni,mi shcervello per fare una buona foto e poi è da ritoccare con fotoshop?? ho capito bene?
scusate ma la cosa mi lascia un po' perplesso..
se ritenete che non merito risposte,vi capisco!!

UNA REGOLA CHE VALE SEMPRE: PIù ARCHIVI MEGLIO è!!!!

Mi sembra che anche nel documentario che abbiamo visto il concetto di archivio è stato analizzato ampiamente.
Io personalmente tengo
IL RAW,
IL JPEG che faccio in macchina (che uso se devo consegnare delle foto alla veloce, senza perder tempo),
IL TIFF post prodotto (con un livello unico)
IL TIFF post prodotto (con tutti i livelli), in alternativa il PSD (con tutti i livelli). Quando uno e quando l'altro: non uso una regola, il PSD è più leggero e qdi se so che ci devo tornare sopra spesso faccio qllo, d'archivio il TIFF mi ispira di più (è un formato più editabile)

Nel tuo caso: una volta che hai fatto l'elaborazione se salvi il TIFF puoi buttare il DNG (e ternerti invece il raw originale dal quale puoi sempre ricavarti nuovamente il DNG) oppure tenere entrambi...più tieni più larchivio sarà sicuro nel tempo

....ci sarà un motivo se ho 10 hard disch e sto già pensando ai 11-12 (sempre tutto doppio come minimo!!!)

Allora: una foto ha un processo che inizia con lo scatto e finisce con il mostrarla (che sia un proiettore, internet, libro, giornale, quadro, album di famiglia)
Una volta si faceva molto in ripresa: filtri, pellicole varie (oggi hai un sensore nn lo puoi cambiare se nn cambi macchina), effetti (calza da donna, vasellina, ecc) e poi camera oscura, laboratorio di stampa, proiettore dia
Oggisi fa poco in fase di ripresa e dopo si fa post-produzione (post-produrre nn vuol dire fare fotomontaggi ecc)
...cmq questo è un discorso che stasera nel corso bn sarà ampiamente trattato (ecco il vero motivo di un corso bn!)
che nel corso avanzato è anche trattato
e che ovviamente nel corso base sarà visto alla fine ma come un di più....per chi si appassiona e continuerà

all'inizio però bisogna sapere cosa sono le focali, i tempi, i diaframmi, gli iso, la temperatura colore...
poi viene la post-produzione ;-)

E' un discorso lungo che penso Matteo affronterà comunque durante il corso. Il raw è un file grezzo che riporta tutti i dettagli della foto (è un po' l'anagolo digitale di un negativo su pellicola). Il Jpg fatto dalla macchina ha già una compressione dei dati con relativa perdita di qualità. L'elaborazione del file raw tramite photoshop o programmi similari permette di correggere limitatamente alcuni aspetti della foto, (principalmente il bilanciamento del bianco (che influisce sulla fedeltà della resa cromatica) e l'esposizione) senza degradare la foto. La stessa operazione fatta su un file Jpg degraderebbe ulteriormente la foto. Ciò non toglie che la foto di partenza dev'essere scattata più correttamente possibile (tempi, diaframma etc.) perché più che tanto la postproduzione non può fare. Ad esempio una zona sovraesposta e bruciata della foto non sarà mai recuperabile nei suoi dettagli.

si credo di capire...
mi appasionerò

ahi ahi....incomincia allora a metter via i soldini (50euro al mese non te ne accorgi ma alla fine fanno gruzzolo)...
perchè se ti appassioni poi coi prezzi che hanno corpi macchina, obiettivi, treppiedi, borse, zaini, kit pulizia, flash.....
la lista è infinita

...ovviamente alla moglie nn si dice

inzierò a vendermi qualcosa!!e se la moglie non vuole sentire bugie...si attappa le orecchie
cavolo,cmq, è vero:mi sono fatto un po' di giri sul web e ste cose costano davvero una cifra!!

che la destra non sappia quel che fa la sinistra...

un saluto a Massy72 ,benvenuto, ci si può appassionare ma saper scegliere e non farsi incantare dalle innumerevoli sirene della pubblicità e non volere o fare subito tutto.....piano piano
...beh poi qui il diescorso di raw tiff psd jpg ecc ecc non è dei più semplici.
La foto la si fà sempre prima di scattare, poi arriva la camera l'otticca e pellicola o sensori vari, per finire anche fotosciop o simili, ma scattate con moderazione e pensare prima, non come ultimamente dicono: beeh visto che hai il digitale scatta e poi si vedrà!!!
Per questo è importante conoscere un pò della noisa tecnica tempi diaframmi lunghezze focali ....composizione lettura dell'immagine campi primi pianii
.....buon viaggio e buona luce

grazie rot,
grazie del consiglio,lo terrò a mente...scattare con moderazione...
effettivamente ai tempi della pellicola si ponderava un po' di più a chi o a cosa fare la foto.avevi 24 o 36 possibilità.... poi,da un lato non volevi bruciare un rullino intero,e dall'altra ti chiedevi quanto costava fare sviluppare tutte quelle foto..insomma si scattava con più moderazione...