STORIA DELLA FOTOGRAFIA ITALIANA

ORGANIZZIAMO UNA GITA?







Mostra fotografica di Gianni Berengo Gardin




La Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti, il Comune di Camogli, la Pro Loco di Camogli sono lieti di annunciare
la mostra personale di Gianni Berengo Gardin che inaugurerà sabato 10 ottobre 2009.
Gianni Berengo Gardin è uno dei maestri della fotografia contemporanea e ha ricevuto nel 2008 il prestigioso premio
Lucie Award, New York. Fin dalla sua collaborazione con il settimanale Il Mondo, nei primi anni cinquanta,
ritrae la vita quotidiana della società e della provincia italiana mettendone in luce le disparità, le emarginazioni e i
contrasti. Rimane un esempio emblematico il libro realizzato con Carla Cerati nel 1968 Morire di classe, con il quale
rivelò all’Italia di allora il degrado degli ospedali psichiatrici. Fu uno choc importante che permise di comprendere
realtà fino ad allora rimaste sprofondate nel silenzio.
Nel suo amplissimo repertorio di ricerca, Berengo Gardin è diventato uno dei più attenti e sottili testimoni della
storia umana e del territorio. Ciò che lo caratterizza è l’equilibrio tra la spontaneità di una visione e la capacità di
individuare un’inquadratura sorprendente e precisissima.
La mostra alla Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti, a cura di Francesca Pasini, nasce dall’occasione del libro
monografico commissionato dalla Pro Loco e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Camogli. Curato da
Silvio Ferrari, Farida Simonetti e Silvana Turzio, verrà pubblicato da 24 ORE Motta Cultura – Gruppo 24 ORE
con marchio Federico Motta Editore per questa mostra.
Saranno esposte venti fotografie che fanno parte del volume e una selezione di altri venti scatti che vanno a comporre
un flash autobiografico della sua lunga ricerca.
Come scrive Silvana Turzio nella presentazione del volume, “Solo qualcuno che conosce profondamente Camogli
può fotografare certi scorci come li vediamo ora nell’immagine della chiesa del Boschetto o del bivio di una della
tante scalinate che collegano la via Romana alla via di Mezzo e questa alla via nella Valle. (…) Ma è solo la qualità
dello sguardo fotografico di Gianni Berengo Gardin che riesce a creare visioni particolari mai viste prima, offrendo
in un’immagine una sintesi delle cose che fanno di questo lembo di terra, stretto tra monti e mare, il luogo così
amato da genti diverse, marinai e armatori, intellettuali e artisti, solitari e mondani, bambini e adulti.”




Mostra fotografica di Gianni Berengo Gardin

Sabato 10 ottobre alle ore 18.30, ci sarà l’inaugurazione della mostra personale di Gianni Berengo Gardin, visibile fino al 31 gennaio 2009.
Gianni Berengo Gardin è uno dei maestri della fotografia contemporanea e ha ricevuto nel 2008 il prestigioso premio Lucie Award, New York. Fin dalla sua collaborazione con il settimanale Il Mondo, nei primi anni cinquanta, ritrae la vita quotidiana della società e della provincia italiana mettendone in luce le disparità, le emarginazioni e i contrasti. Rimane un esempio emblematico il libro realizzato con Carla Cerati nel 1968 Morire di classe, con il quale rivelò all’Italia di allora il degrado degli ospedali psichiatrici. Fu uno choc importante che permise di comprendere realtà fino ad allora rimaste sprofondate nel silenzio.
Nel suo amplissimo repertorio di ricerca, Berengo Gardin è diventato uno dei più attenti e sottili testimoni della storia umana e del territorio. Ciò che lo caratterizza è l’equilibrio tra la spontaneità di una visione e la capacità di individuare un’inquadratura sorprendente e precisissima.
La mostra alla Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti, a cura di Francesca Pasini, nasce dall’occasione del libro monografico commissionato dalla Pro Loco e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Camogli. Curato da Silvio Ferrari, Farida Simonetti e Silvana Turzio, verrà pubblicato da 24 ORE Motta Cultura – Gruppo 24 ORE con marchio Federico Motta Editore per questa mostra.
Saranno esposte venti fotografie che fanno parte del volume e una selezione di altri venti scatti che vanno a comporre un flash autobiografico della sua lunga ricerca.
Come scrive Silvana Turzio nella presentazione del volume, “Solo qualcuno che conosce profondamente Camogli può fotografare certi scorci come li vediamo ora nell’immagine della chiesa del Boschetto o del bivio di una della tante scalinate che collegano la via Romana alla via di Mezzo e questa alla via nella Valle. (…) Ma è solo la qualità dello sguardo fotografico di Gianni Berengo Gardin che riesce a creare visioni particolari mai viste prima, offrendo in un’immagine una sintesi delle cose che fanno di questo lembo di terra, stretto tra monti e mare, il luogo così amato da genti diverse, marinai e armatori, intellettuali e artisti, solitari e mondani, bambini e adulti.”
La mostra sarà visibile fino al 31 gennaio 2009, dal giovedì alla domenica, con orario 16.00 – 19.00 e su appuntamento.
Per informazioni:
Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti
via Castagneto, 52 – Camogli
Tel: 0185.77.21.37
info@fondazioneremotti.it
www.fondazioneremotti.it
SHARETHIS.addEntry({ title: "Mostra fotografica di Gianni Berengo Gardin", url: "http://www.camoglino.it/?p=111" });

Sarebbe bellissimo partire molto ma molto presto per essere sul mare quando sorge il sole..... fare un po' di foto, andare alla mostra, andare a mangiare (bene!!!), passeggiata con altre foto e poi ritorno.
Se riuscissimo finalmente ad organizzare una uscita di gruppo (mi sembra che la scorsa primavera/estate non fu proprio un successone....) io sarei il primo ad aderire!
gli altri in coda per favore.....

Stasera c'è la serata su Gabriele Basilico.
Qualcuno ha tempo e voglia di cercare e scaricare delle foto di Basilico da internet?

Qui se ne trova parecchie:

http://images.google.it/images?hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla%3Ait%3Aofficial&um=1&sa=1&q=gabriele+basilico&btnG=Cerca+immagini&aq=f&oq=&imgsz=l&start=20&ndsp=20#start=0&imgsz=m

Pongo all'attenzione i tutti gli internauti ivi riuniti o di future connessioni
dell' ennesima mostra dell'immarcescibile, inossidabile Grande Maestro
(e non mi riferisco a Matteo), Giannino Berengo Gardino (...see più o meno) .

Trattasi di 89 opere, molte inedite, rigorosamente in black&white
scattate tra gli anni 50/60 a
Peggy Guggenheim ed ai suoi amici, perlopiù artisti, nella sua (di lei) casa di Venezia.

Se qualcuno da segni d'interesse, bene
se no, amen.

Per solleticarvi vi linko il catalogo mostra (presentazione + 30 foto)
(da cercare a fondo pagina)
http://www.ideavita.com/attivita/manparallele/berengo_peggy.php



ARCA
Chiesa di San Marco, Piazza San Marco 1 - VERCELLI

Inaugurazione venerdì 16 ottobre ore 18,30
17 ottobre - 13 dicembre 2009
Orari: da martedì a venerdì dalle ore 15,30 alle ore 19,00
Sabato e festivi dalle ore 10,00 alle ore 20,00
Lunedì chiuso
Biglietti: intero 5 euro, ridotto e gruppi 3 euro.
Catalogo Giunti in vendita presso il bookshop.

Ave.

Qualcuno ha tempo e voglia in settimana di cercare, via internet e libri, foto di Franco Fontana, scaricarle o scansionarle e poi passarmele che così preparo la serata del 2 dicembre con anche delle immagini da guardare e commentare?

non ho nulla da fare in settimana..me ne posso occupare io. l'unico problema è che non avendo lo scanner non posso prendere quelle dai libri..

li puoi fotografare...ti metti sul terrazzo all'ombra e fai la foto....se vuoi ti passo anche il cavalletto ;-)

ahah e i libri dove li trovo?

Patrizia aveva segnalato questa mostra a Camogli:
Per informazioni:
Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti
via Castagneto, 52 – Camogli
Tel: 0185.77.21.37
info@fondazioneremotti.it
www.fondazioneremotti.it
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Non riusciamo ad organizzare una visita come gruppo?
Interessa a qualcuno?

ci sono

Mi interessa eccome....ma dipende dalla data che scegliete....

non rimane piu' molto.... o sabato della prossima settimana (28/11) perche' io domenica non posso oppure un giorno del week-end successivo sabato 5, domenica 6 o martedi' 8...... proviamo a contarci e vediamo.....

per me va bene sabato 28. Il lungo weekend successivo invece no.

Per me va bene sabato 28...dopo non ci sono!!!

Anche per me va bene il 28/11

Siamo 1 e mezzo...